Eni Livorno, quale futuro?

LIVORNO – Si è svolto a Palazzo Comunale di Livorno l’incontro richiesto dai sindacati e dalla RSU dello stabilimento Eni di Livorno per individuare strategie comuni con le quali affrontare nei prossimi mesi la vertenza relativa al sito livornese. Un sito sul quale gravano molte incognite sia per il piano nazionale ENI di trasformazione di molti stabilimenti – a Livorno non si raffinano più i greggi ma ci si limita ad oggi agli oli lubrificanti – sia per le incertezze internazionali.

Alla riunione erano presenti il sindaco di Livorno Luca Salvetti e di Collesalvetti Adelio Antolini, e l’assessore al Lavoro e allo Sviluppo Economico del Comune di Livorno Gianfranco Simoncini.

È stato stabilito di creare un tavolo permanente di monitoraggio e approfondimento di tutte le questioni e notizie che riguardano Eni, in questa fase in cui i vertici della multinazionale stanno dialogando con il Governo per impostare “strategie di rilancio” del sito industriale livornese.

Il primo atto che scaturirà da questo tavolo – riferisce una nota del Comune di Livorno – è la lettera che verrà inviata nelle prossime ore al viceministro allo Sviluppo Economico Todde per sapere se l’annunciato incontro tra Mise, Mite e vertici Eni sulle prospettive dei biocarburanti, fondamentale per lo sviluppo della proposta della Bioraffineria è stato effettuato, o quando sarà effettuato.

Un passaggio che sindacati e Istituzioni ritengono fondamentale e che deve avvenire nel più breve tempo possibile.

Il tavolo permanente sarà riconvocato appena ci saranno novità.