Grimaldi, 70 milioni da Intesa Sanpaolo per l’acquisto di due navi

Il gruppo napoletano ottiene due finanziamenti per la decima e undicesima nave di ultima generazione, “Eco Mediterranea” ed “Eco Adriatica”

Intesa Sanpaolo ha concluso due finanziamenti per un ammontare complessivo di 70 milioni di euro in favore di Grimaldi Euromed, società del Gruppo Grimaldi specializzata nel trasporto merci rotabili in Europa e nelle autostrade del mare e nel trasporto passeggeri nel Mediterraneo con il marchio Grimaldi Lines.

L’operazione, strutturata dalla divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo guidata da Mauro Micillo, consiste in due finanziamenti finalizzati all’acquisto delle nuove navi Eco Mediterranea ed Eco Adriatica, rispettivamente la decima e l’undicesima della “Grimaldi Green 5th Generation”, navi di quinta generazione dell’armatore napoletano.

Entrambe le linee di credito si caratterizzano per un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di specifici target in ambito ESG (Environmental, Social, Governance). Gli obiettivi di sostenibilità legati all’operazione prevedono da un lato una significativa riduzione delle emissioni inquinanti, dall’altro l’ampliamento dell’uso e installaione di impianti fotovoltaici sulle singole navi. I motori di ultima generazione della Eco Mediterranea e della Eco Adriatica consentono, infatti, di dimezzare le emissioni di anidride carbonica e abbattere le emissioni di zolfo e particolato, mentre le batterie a litio presenti a bordo, grazie alla loro capacità di ricarica durante la navigazione, garantiranno le zero emissioni in porto.

Per Richard Zatta, responsabile Global Corporate della divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, «il Gruppo Grimaldi rappresenta un’eccellenza nel mercato del trasporto merci e già da tempo mostra un costante impegno nel migliorare il proprio profilo di sostenibilità ambientale. Siamo pertanto felici di continuare a supportare questa realtà del settore marittimo, che ad oggi rappresenta un’area in continua crescita e fondamentale per lo sviluppo economico del nostro Paese. L’economia del mare, infatti, sta diventando sempre più green e questo contribuisce a rendere le imprese che vi operano più competitive a livello nazionale e internazionale, nonché ad accelerare il processo di transizione ecologica». Per Diego Pacella, amministratore delegato di Grimaldi Euromed, il finanziamento di Intesa Sanpaolo «consolida la relazione della banca con il gruppo Grimaldi, dimostrando in concreto l’impegno a favore della transizione verso un’economia a basse emissioni, per il raggiungimento degli obiettivi climatici globali. Le navi della serie “Eco”, finanziate con questa operazione, sono molto innovative ed evolute dal punto di vista della sostenibilità ambientale, grazie ad anni di ricerca e progettazione che hanno consentito di raggiungere un risultato senza precedenti in termini di riduzione della carbon footprint per unità di carico trasportata. Abbiamo molto apprezzato anche gli aspetti innovativi di queste linee di credito che fissano obiettivi concreti in tema di sostenibilità ambientale, con riflessi diretti sul pricing».

Fonte – Informazioni marittime