Dopo l’annuncio dei nuovi dazi imposti dal Presidente Trump sulle esportazioni italiane, che dal 9 aprile subiranno una tariffa del 20%, le imprese italiane, soprattutto le PMI, dovranno prepararsi ad affrontare i costi aggiuntivi. È fondamentale controllare i contratti con i clienti per capire se il pagamento dei dazi è a carico dell’azienda.
L’Unione Europea sta cercando di contrastare questi dazi con misure diplomatiche e possibili contromisure, come nuovi dazi su prodotti simbolo americani (jeans Levi’s, bourbon whisky), pur cercando di evitare una guerra commerciale. Intanto, prosegue la strategia di diversificazione dei mercati tramite accordi di libero scambio, per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti.
La delocalizzazione della produzione potrebbe essere un’opzione per alcune imprese, ma è un processo complesso e costoso che richiede una conoscenza approfondita delo mercato locale e delle regole sull’origine dei prodotti