TDT, c’è intesa tecnica
LIVORNO – Sciopero sospeso e sblocco degli straordinari. È il duplice risultato cui è approdato il tavolo tecnico aperto dall’Autorità di Sistema Portuale per dirimere le controversie tra i vertici e i lavoratori di TDT in merito al rinnovo della contrattazione integrativa di secondo livello.
Dopo due anni di infruttuose e reiterate riunioni, a Palazzo Rosciano le parti hanno infatti sottoscritto l’intesa tecnica, annullando le rispettive distanze su temi chiave quali l’adeguamento dei compensi per il cambio turno obbligatorio, l’aggiornamento del premio di risultato e dell’indennità di flessibilità.
“È stata dura ma alla fine ha vinto il buon senso” ha dichiarato il presidente Luciano Guerrieri, che assieme al segretario generale Matteo Paroli e al dirigente demanio Fabrizio Marilli ha lavorato perché le difficili trattative andassero a buon fine. “Il porto non si poteva permettere di sostenere un giorno in più di sciopero. Va dato atto all’azienda dello sforzo che ha dovuto sostenere per venire incontro alle richieste dei lavoratori. Allo stesso tempo, ho apprezzato la serietà e determinazione mostrata dalle RSA e dalle organizzazioni sindacali nel corso della difficile trattativa”.
Soddisfatto il segretario generale Paroli che ha sottolineato l’importanza strategica di una soluzione raggiunta nell’interesse del porto: “Credo che l’AdSP possa attribuirsi una piccola parte di merito nel raggiungimento di questo importante risultato. Grazie al lavoro di regia e intermediazione dell’Ente, il tavolo di raffreddamento si è trasformato nello strumento attraverso il quale pervenire ad un accordo nella reciproca soddisfazione di tutti e nel superiore interesse dei traffici portuali. Registriamo con piacere il superamento di una situazione difficile che alla lunga avrebbe minato anche l’immagine e la credibilità del porto”.
Pari soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti di Assiterminal e Confindustria Livorno-Massa Carrara, rispettivamente Luigi Robba e Ettore Bartolo, che in questi mesi hanno partecipato alle riunioni sulla vertenza. Per le organizzazioni sindacali il nuovo integrativo innalza gli standard qualitativi e salariali del lavoro in porto, favorendo una nuova stagione di prosperità e pace sociale.