22 milioni alle imprese portuali italiane, Ue approva
Via libera della Commissione europea al regime di aiuti erogato dalle autorità portuali alle società più colpite dalla crisi nel 2021. Non dovranno superare 2,3 milioni per impresa e il fondo scade a giugno
La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 22,4 milioni di euro a sostegno delle imprese portuali, il cui fondo sarà erogato dalle autorità portuali. Il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette.
Ne beneficeranno le società titolari di concessioni portuali in Italia che hanno registrato un calo significativo del fatturato nel 2021 a causa della pandemia di coronavirus e delle misure restrittive messe in atto per limitare la diffusione del virus. Lo scopo del regime è aiutare i beneficiari a far fronte al fabbisogno di liquidità e a proseguire le attività durante e dopo la pandemia.
Nell’ambito del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato (che dalla pandemia ha allargato le maglie per consentire più aiuti pubblici da parte degli Stati membri) la Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea perché la sovvenzione non supererà 2,3 milioni per impresa e sarà concesso entro il 30 giugno di quest’anno.