Pace fatta con Seatrag
Autorità portuale, sindacati e l’azienda di movimentazione merci raggiungono un accordo su indennità, orari, turni e sblocco degli straordinari
Pace fatta tra i lavoratori e la società Seatrag, società che opera con mezzi di piazzale nel porto di Livorno. Dopo i contrasti emersi nei mesi precedenti sul mancato rinnovo del contratto integrativo e dopo la proclamazione dello stato di agitazione, sospeso la settimana scorsa su richiesta della autorità portuale per lasciare spazio alle trattative, le parti hanno trovato oggi l’intesa su indennità, orari e turni di lavoro.
L’accordo, che ha portato alla revoca dell’ipotesi di sciopero e del blocco degli straordinari, è stato raggiunto stamani nella sede dell’Autorità portuale toscana, sotto la regia del segretario generale, Matteo Paroli, che assieme al dirigente responsabile, Fabrizio Marilli, e al suo staff, ha fatto da mediatore.
Con l’accordo, i lavoratori dell’impresa portuale specializzata nella movimentazione dei traffici dei rotabili si vedono riconoscere alcune significative indennità di flessibilità. Inoltre, vengono introdotti alcuni meccanismi di garanzia sulle modalità di svolgimento dei turni: a rotazione, ai lavoratori polivalenti (che svolgono più attività oltre a quella del rallista) viene riconosciuta la possibilità di non lavorare di notte per una settimana al mese mentre a tutti gli altri viene riconosciuto, periodicamente, il diritto di apprendere con congruo preavviso quali turni effettueranno durante la settimana. Rientrano nel pacchetto dell’intesa anche i buoni pasto, precedentemente non riconosciuti dall’azienda.
Soddisfatto Paroli, che ha parlato di «un altro importante risultato sulla via della pacificazione delle tensioni in porto. L’efficienza di un porto si fonda anche sui corretti rapporti tra sindacato e azienda, e il clima di costruttiva collaborazione tra questi contribuisce sempre all’ottenimento di risultati che vanno a vantaggio dello sviluppo dei traffici e della intera comunità portuale». Analogo commento anche per Filt-Cgil; Fit-Cisl e Uil-Trasporti, parlando di una «sinergia che ha fatto sì che si trovasse una sintesi», afferma il sindacalista Giuseppe Gucciardo, con «soluzioni concrete al problema del rinnovo del contratto integrativo e definite nuove condizioni di stabilità economica e professionale per i dipendenti di Seatrag. Ora spetta ai lavoratori giudicare la bontà dell’accordo». Infine, il direttore generale di Seatrag, Massimiliano Ercoli, ringrazia autorità portuale e Assimprese che, nella persona di Federico Barbera, «ci ha supportati in questa delicata trattativa andata poi a buon fine. Fondamentale, infine, è stato l’apporto del nostro consulente del lavoro, Mauro Marrucci, che ci aiutati nella buona riuscita della mediazione diretta alla conciliazione della controversia».