Adesso la VIA per la Darsena Europa di Livorno
LIVORNO – Il superlavoro negli uffici, che impegna in chiave burocratica molto piano tempo dei lavori reali da svolgere, comincia a dare qualche frutto anche sul piano pratico.
Nei giorni scorsi l’AdSP labronica ha finalmente potuto attivare un “campo prova” (3,5 milioni di euro) per il consolidamento delle colmate sulle quali sorgeranno i piazzali della Darsena Europa.
E’attesa inoltre a breve la VIA ( Valutazione d’impatto Ambientale) che le attuali normative richiedono per il progetto.
È anche avviato il percorso per la bonifica bellica dell’area, particolarmente sensibile in quanto i bombardamenti dell’ultima guerra mondiale hanno colpito duramente la zona e si presume che i fondali fangosi costruiscano ancora pericolosi residuati.
Gli uffici hanno anche lavorato per modificare il progetto in relazione all’utilizzo dei materiali d’escavo: che, come già abbiamo scritto, dovevano servire ai ripascimenti delle spiagge a Nord del porto (costa pisana) ma sarebbero risultati non idonei dagli ultimi (per alcuni spetti contestati) esperimenti in laboratorio.
Da qui la necessità di modificare il progetto della Darsena allargando la Vasca di colata a Nord e rivedendo il piano economico con una previsione di passare la spesa prevista da 450 a 500 milioni.
A Palazzo Rosciano si sta anche lavorando su un altro delicato campo: il nodo stradale e ferroviario del Calambrone sul quale la Regione Toscana, per iniziativa dell’assessore Stefano Baccelli e supporto del consigliere regionale Francesco Gazzetti ha aperto un tavolo tecnico – finanziario alla ricerca di una soluzione condivisa.