Digitalizziamo le polizze di carico entro il 2030″: l’impegno delle grandi compagnie di navigazione
L’iniziativa promossa congiuntamente da MSC, Maersk, Cma Cgm, Hapag-Lloyd, ONE, Evergreen, Yang Ming, HMM e Zim
È una dichiarazione di guerra alla carta quella annunciata dalle più importanti compagnie di navigazione containerizzate mondiali riunite nella Digital Container Shipping Association (Dcsa). MSC, Maersk, Cma Cgm, Hapag-Lloyd, ONE, Evergreen, Yang Ming, HMM e Zim si sono infatti impegnate a convertire nel formato digitale il 50% delle polizze di carico originali (in inglese “Ocean bill of landing”) entro i prossimi cinque anni sino a giungere al 100% entro il 2030.
I nove gruppi marittimi hanno specificato che, oltre a migliorare i rapporti con i clienti nonché la sostenibilità, l’abbandono della documentazione cartacea dovrebbe consentire risparmi pari a 6,5 miliardi di dollari di costi diretti a carico delle parti interessate e dovrebbe permettere una crescita del valore degli scambi commerciali mondiali pari a 30-40 miliardi di dollari. Attualmente le compagnie di navigazione emettono ogni anno circa 45 milioni di polizze di carico, di cui poco più dell’uno per cento in formato elettronico.