Navigazione autonoma, in Norvegia coperte 160 miglia senza equipaggio
Il viaggio di prova è stato condotto su una rotta che si snoda tra diverse isole in un’area di intenso traffico marittimo
La società norvegese Kongsberg, specializzata in attrezzature e servizi marittimi, comunica di aver recentemente completato una delle navigazioni autonome più complesse finora intraprese in mare. La dimostrazione si è svolta nell’arco di 13 ore e ha coinvolto una serie di tecnologie remote e autonome su una nave da carico operante al largo delle coste della Norvegia. Il paese scandinavo è tra i leader nello sviluppo e nella sperimentazione di tecnologie navali autonome insieme a Giappone e Corea del Sud, che hanno già effettuato numerosi esperimenti indipendenti.
L’attuale test è stato condotto con la Eidsvaag Pioner (1.467 dwt), una nave di 245 piedi registrata in Norvegia e gestita dalla compagnia di navigazione Eidsvaag, che naviga lungo la costa norvegese e nelle aree dei fiordi dove trasporta mangime per gli allevamenti ittici oceanici. Il viaggio dimostrativo ha coperto circa 160 miglia nautiche e comprendeva lo sganciamento automatico dalla banchina di Averøy. Utilizzando una tecnologia autonoma, la nave ha viaggiato e manovrato fuori dal porto e verso il mare aperto. L’unità ha navigato su una rotta tra diverse isole evitando anche altri traffici marittimi, prima di arrivare a un allevamento ittico al largo. Sono state poi effettuate varie manovre utilizzando il sistema di posizionamento dinamico. La nave è tornata infine in porto, navigando nuovamente in mare aperto e seguendo vie marittime congestionate prima di attraccare automaticamente. L’intera operazione è stata monitorata e occasionalmente controllata a distanza dal capitano e dall’ingegnere a terra
Fonte : Informazioni marittime