Crociere, il 2024 sarà un altro anno record per l’Italia
Previsti 13 milioni 800 mila passeggeri movimentati nei porti della penisola, con 5.187 toccate navi e 166 unità interessate di 53 compagnie di navigazione
Miami – Il 2024 sarà un altro anno da record per l’Italia delle crociere. Le previsioni di Cemar Agency Network confermano infatti gli indicatori di crescita del traffico crocieristico nei porti italiani, già evidenziati nel 2023 e collegati alla forte ripresa della domanda da parte del mercato.
“Vediamo segnali di una crescita importante anche per l’anno in corso. Una crescita che non riguarda esclusivamente il numero di passeggeri movimentati ma anche, per la prima volta dopo molti anni, l’aumento di spesa pro capite – ha commentato Sergio Senesi, presidente di Cemar Agency Network (nella foto in fondo), nel corso della presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami – Crescono soprattutto i crocieristi stranieri in transito nei porti italiani, con ricadute importanti sull’economia del territorio”.
Nel 2024 il nuovo record si attesterà a 13.800.000 passeggeri movimentati nei porti della penisola, con 5.187 toccate navi e ben 166 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 53 compagnie di navigazione. I porti italiani coinvolti nel traffico crocieristico saranno 74. Sul podio vedremo il nuovo primato di Civitavecchia (3,5 milioni di passeggeri), seguita da Genova (1,7 milioni) e Napoli (1,6 milioni). A seguire troveremo invece alcune novità: tra i primi 10 ci saranno infatti Livorno, Palermo, Savona, Messina, La Spezia, Venezia e Trieste.
Su base regionale, grazie all’ottima performance di Civitavecchia, il Lazio supererà per la prima volta la Liguria, con 3,5 milioni di passeggeri contro 3,1 milioni. Seguono Campania (1,8 milioni) e Sicilia (1,5 milioni). Ma è in Liguria che si concentra l’83% delle agenzie marittime alle quali è affidata la gestione degli scali delle navi da crociera nei porti italiani. Tra le compagnie che nel 2024 movimenteranno il maggior numero di passeggeri, spicca ancora Msc Crociere che sfiorerà i 4,5 milioni di passeggeri movimentati. Seguiranno Costa Crociere (2,7 milioni), Norwegian Cruise Line (1,2 milioni), Royal Caribbean (1,1 milioni), e Celebrity Cruises (0,8 milioni). I mesi più trafficati saranno quelli di maggio con 722 scali, Ottobre con 708 scali e settembre con 701 scali. Il giorno più trafficato sarà sabato 8 giugno, con 28 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 87.000 passeggeri movimentati in una sola giornata.
La crescita proseguirà anche nel 2025, quando – sulla base delle prime analisi di valutazione effettuate da Cemar Agency Network – i passeggeri movimentati nei porti italiani supereranno certamente i 13,9 milioni. “L’Italia si riconferma prima destinazione crocieristica nel Mar Mediterraneo – ha detto Senesi – La crescita non si arresterà per tutto il biennio 2024-2025, grazie anche a diverse compagnie americane che hanno scelto di posizionare alcune unità nel Mar Mediterraneo durante i mesi invernali. Concludo con un dato molto importante, quello relativo all’età delle 166 navi da crociera che scaleranno i porti italiani nel 2024”.
Saranno, infatti, 1.218, pari al 23,4% del totale, le toccate navi effettuate con unità costruite negli ultimi 4 anni: tra queste, 568 riguarderanno navi alimentate a Gnl, che garantiscono una drastica riduzione delle emissioni inquinanti rispetto alle navi alimentate con combustibile tradizionale. Siamo dunque di fronte a un chiaro segnale dell’attenzione che le compagnie riservano al nostro Mar Mediterraneo, grazie all’innovazione tecnologica. L’industria delle crociere sta infatti contribuendo in maniera determinante alla ricerca in termini di sostenibilità, con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente attraverso l’utilizzo di navi sempre più nuove, green e sofisticate e di carburanti più puliti