Crociere, in Europa 315 mila occupati
Nonostante il crollo pandemico, nel 2021 il settore ha generato nel continente un impatto economico di 41 miliardi di euro
Il settore della crocieristica genera un impatto economico rilevante sulle economie europee. Oltre il 93 per cento delle navi da crociera del mondo, infatti, sono costruite in cantieri europei e le navi da crociera rappresentano circa l’80 per cento del portafoglio complessivo degli ordini dei cantieri. Attualmente sono programmate in costruzione 62 navi da crociera nei prossimi cinque anni, per un ammontare di investimenti diretti in Europa superiore ai 40 miliardi.
Secondo i nuovi dati CLIA, resi noti durante il CLIA European Summit 2023, in corso a Parigi, nonostante la drastica riduzione del volume dei passeggeri dovuta alle restrizioni imposte dalla pandemia, nel 2021 il settore della crocieristica ha generato in Europa un impatto economico di 41 miliardi di euro. Inoltre, durante questo periodo difficile, il settore ha garantito 315 mila posti di lavoro nel continente. Dati che mostrano come la forza del comparto navale europeo e i suoi legami con l’industria crocieristica mondiale sono fondamentali per mantenere solidi livelli di impatto sociale ed economico nell’Unione europea. Un contesto che, secondo le compagnie e i costruttori, conviene spingere sempre più verso la decarbonizzazione, negli interessi del comparto ma anche dell’economia in generale.