Terminals, ri-stangata ART

TORINO – Non si comincia bene nella ripresa dopo le ferie. E anche se la notizia ormai è stata largamente diffusa le prime reazioni sono ancora attese. Il fatto: l’ART, l’Autorità Regolazione Trasporti ha vinto definitivamente sui vari ricorsi presentati dalle associazioni dei terminalisti: e ora chiede agli stessi terminal il pagamento del contributo di legge fin dal 2018. È una brutta tegola che si abbatte su strutture che non sempre se la sono cavata in questi due anni di pandemia: e che comunque hanno sempre contestato anche in punta di diritto la legittimità del contributo, specie per gli arretrati. C’è una premessa alle recenti decisioni del TAR di Torino che non lascia molte possibilità ai terminalisti: la sentenza in merito del Consiglio di Stato: al quale comunque le associazioni potrebbero tentare di ricorrere di nuovo, se non altro per allungare i tempi.

Sulle possibilità di continuare la battaglia le opinioni sono al momento sotto esame: sia Assiterminal che Assimprese hanno chiesto – e sembra possano ottenerlo – un tavolo di confronto con ART: che a sua volta con l’attuale consiglio del presidente Zaccheo sembra assai aperto al colloquio. L’obiettivo adesso è verificare con le associazioni attività per attività per capire quali possano essere scorporate dal contributo e quale no. Altro lavoro alle spalle del lavoro vero: ma a quanto pare, solo i sofismi e non le capacità operative vere oggi sono determinanti per lavorare.

A.F