Contributo per il funzionamento ART – 2021

Si riporta la normativa dell’Autorità di Regolamentazione dei Trasporti

In base al DPCM 21 gennaio 2021 di approvazione, ai fini dell’esecutività, della delibera dell’Autorità n. 225/2020 del 22 dicembre 2020, integrata dalla delibera dell’Autorità n. 20/2021 dell’11 febbraio 2021 e dalla determina del Segretario generale n. 30/2021 del 4 marzo 2021, si comunicano le seguenti modalità di dichiarazione e di versamento del contributo relativo al 2021 dovuto dagli operatori economici del settore del trasporto.

Le imprese con fatturato superiore a € 3.000.000,00 (euro tremilioni/00), prescindendo da eventuali esclusioni o scomputi che le esentino dalla corresponsione del contributo, dichiarano all’Autorità, entro il 30 aprile 2021, i dati anagrafici ed economici richiesti attraverso il servizio on-line messo a disposizione dall’Autorità.

L’obbligo di dichiarazione è pienamente efficace anche nei riguardi degli operatori contemplati dall’articolo 1, comma 2 della delibera n. 225/2020 (servizi di trasporto merci su strada connessi con autostrade, porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti; servizi di trasporto merci via mare e per vie navigabili interne; servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci).

La dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante con firma digitale o autografa con allegata copia del documento di identità. Per le imprese non residenti in Italia e senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato, tale onere grava sul rappresentante fiscale o direttamente sul soggetto estero mediante identificazione diretta.

La mancata o tardiva trasmissione della dichiarazione, nonché l’indicazione nel modello di dati incompleti o non rispondenti al vero, comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’articolo 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.