Riorganizzazione dell’area orientale del porto si mette ordine e si sposta le navi di Grimaldi

Per fare spazio alla Darsena Toscana, le grandi navi ro-ro verranno spostate dall’Alto Fondale alla radice della sponda est. Anche i portuali traslocheranno, sulle banchine 15C e 15D

Al via la riorganizzazione dell’area orientale del porto di Livorno, per razionalizzare gli spazi una volta entrata in funzione a pieno regime la Darsena Toscana. L’Autorità di sistema portuale del Tirreno Settentrionale ha emanato un provvedimento (firmato dal dirigente di demanio Fabrizio Marilli) che spiega nel dettaglio tutte le fasi che porteranno alla delocalizzazione della Compagnia Impresa Lavoratori Portuali dalle banchine dell’Alto Fondale alle banchine 15C e 15D.

In una prima fase, CILP lascerà gli accosti 46 e 47, area attualmente nevralgica per le grandi ro-ro di Grimadi, le cui navi verranno spostate per l’anno nuovo alla radice della sponda est. Successivamente, CILP lascerà anche gli accosi 43, 44 e 45, che verranno affidati a Porto 2000 insieme alle banchine 46 e 47 per portarvi le navi da crociera. Infine, l’ultima fase prevede la rinuncia da parte di CILP dei magazzini in possesso dell’Alto Fondale. Che saranno restituiti all’Autorità di sistema portuale una volta completato il raddoppio dei magazzini MK.

Come spiega l’autorità portuale di Livorno in una nota, «il provvedimento approvato questa estate è nato con un duplice obiettivo: liberare le aree ricomprese nel Porto Passeggeri (Calata Orlando e Alto Fondale) – dando dunque attuazione al provvedimento di aggiudicazione della gara per la selezione del socio di maggioranza della Porto di Livorno 2000 – e mettere ordine sulla Sponda Est della Darsena Toscana, favorendo così un allineamento delle attività portuali alle previsioni del PRP funzionali, in particolare, all’entrata in esercizio della Darsena Europa».

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