Al via commissione per riformare i porti italiani

Servirà a fare il punto sui progetti finanziati dal PNRR. Entro una settimana Assoporti presenterà al governo le criticità del settore. A inizio luglio nuova riunione a Roma

Una commissione formata dal ministero delle Infrastrutture e le autorità di sistema portuale analizzerà i temi della riforma, in vista di un’eventuale nuova riforma dei porti italiani, dopo quella del 2016 che ha accorpato le autorità portuali nelle autorità di sistema portuale. Lo ha annunciato il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, in una nota a margine della Conferenza nazionale di coordinamento delle autorità di sistema portuale, riunitasi ieri.

Il ministero ha richiesto uno screening per tutti gli interventi che riguardano il Fondo complementare, per permettere un’eventuale riprogrammazione e non perdere le risorse del PNRR. Prossimo appuntamento a Roma, presso il dicastero, nei primi giorni di luglio.

«Entro una settimana – spiega Rixi – il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri comunicherà le varie criticità al fine di condividere le linee e gli obiettivi che saranno inseriti nella legge delega. Metteremo al centro l’interesse di ogni singolo scalo, nel rispetto delle rispettive vocazioni specialistiche e territoriali. Il tempo non è una variabile indipendente. Come ribadito dal ministro Matteo Salvini nel suo saluto, tutte le autorità portuali sono coinvolte con un ruolo da protagonista per una riforma indispensabile all’intero comparto e alla nostra economia».

(Fonte: “Informazioni Marittime”)