Lavoro portuale: nuovi aiuti alle imprese

ROMA – “In molti porti nazionali i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente hanno comportato una flessione dei traffici con relativa diminuzione dei turni lavorati dalle imprese che forniscono la manodopera. Il consiglio dei ministri – riferisce il viceministro 👤 Edoardo Rixi che ha la delega alla portualità – ha approvato due disposizioni importanti sul lavoro portuale.

Di fatto viene prolungata l’operatività dell’Agenzia per la somministrazione e la formazione del lavoro nei porti di transhipment di Gioia Tauro e Taranto e viene estesa alle Autorità portuali – anche per il 2024 – la possibilità di sostenere economicamente le imprese autorizzate a svolgere operazioni e servizi portuali, nonché i soggetti fornitori di lavoro temporaneo, negli scali nazionali.

“Un passo avanti – ha commentato Rixi – a sostegno di un comparto fondamentale per mantenere efficienti flussi commerciali e contribuire alla crescita economica”.