Si è svolto questa mattina presso la Sala Conferenze dell’Interporto Toscano A. Vespucci un convegno dedicato alle prospettive di sviluppo del trasporto ferroviario nel territorio livornese. Dopo i saluti istituzionali da parte di Monica Bellandi (Presidente Interporto), Luca Salvetti (Sindaco di Livorno), Mila Giommetti (Vice Sindaca di Collesalvetti), Luciano Guerrieri (Commissario Straordinario AdSP) e Riccardo Breda (Presidente Camera di Commercio), si è aperta una tavola rotonda moderata da Gabriele Gargiulo.
Il cuore del dibattito è stato lo sviluppo delle connessioni ferroviarie che coinvolgono l’Interporto Toscano, l’azienda InRail, Trans Italia e altre realtà industriali, in un’ottica di valorizzazione del territorio e delle sue infrastrutture logistiche.
Guido Porta, CEO di InRail, ha illustrato la rete di collegamenti già attiva con mercati europei come quello francese e ungherese, sottolineando l’importanza delle certificazioni ottenute all’estero. Ha ribadito che l’adeguamento delle infrastrutture ferroviarie è fondamentale per rendere il trasporto su rotaia una reale alternativa sostenibile al traffico su gomma, tema su cui è intervenuto anche un suo collaboratore, con particolare riferimento al congestionamento del Nord Est italiano.
Luigi D’Auria, CEO di Trans Italia, ha posto l’accento sul trasporto intermodale come chiave per una mobilità a impatto zero. La sua azienda lavora da decenni su soluzioni logistiche che integrano efficienza, responsabilità sociale e sostenibilità ambientale.
Stefano Trusendi, Direttore dello stabilimento di Livorno di Essentials Chemicals Italy (Gruppo Solvay), ha raccontato l’innovazione introdotta da Solvay con la Silice Altamente Dispersibile (HDS), che permette di produrre pneumatici ecologici, con minore resistenza al rotolamento e quindi minori consumi di carburante e ridotte emissioni di CO2. Ha evidenziato anche gli interventi migliorativi nello stabilimento di Livorno, che hanno portato a un significativo abbattimento dei consumi di energia, gas e acqua, e alla riduzione dei rifiuti prodotti di oltre il 50%.
Raffaello Cioni, Amministratore Delegato dell’Interporto Toscano A. Vespucci, ha illustrato il ruolo strategico dell’infrastruttura all’interno del Corridoio Mediterraneo-Scandinavo della rete europea TEN-T, ponendo l’attenzione sulla necessità di rafforzare i collegamenti ferroviari e attrarre nuovi operatori intermodali. Ha inoltre evidenziato l’urgenza di sviluppare ulteriori aree logistiche e infrastrutture come il collegamento Collesalvetti–Vada.
Paolo Pandolfo, Vicedirettore Generale dell’Interporto di Padova, ha condiviso l’esperienza del proprio interporto, nodo avanzato della rete TEN-T, altamente automatizzato e già punto di riferimento nel panorama logistico nazionale, a supporto delle imprese del territorio.
Conclusione: Il convegno ha messo in luce una visione condivisa: puntare con decisione sul trasporto ferroviario e intermodale come leva per uno sviluppo economico sostenibile, rafforzando le connessioni strategiche del territorio livornese all’interno della rete logistica europea.