Avvocato marittimista, 49 anni, tarantina ma genovese di adozione, ha già maturato un’analoga esperienza nell’Authority dello scalo pugliese. “A Genova ci sarà da lavorare”
Genova – “Sono orgogliosa della designazione. Ci sarà da lavorare, metterò a frutto le esperienze maturate in tanti anni nel settore marittimo. Ovviamente è tutto da costruire, sono pronta a mettermi al lavoro e rendermi utile”. Simona Coppola, 49 anni, avvocato marittimista, designata dalla sindaca di Genova, Silvia Salis, come rappresentante della città metropolitana nel Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale è la prima donna a entrare nel board dei porti di Genova, Savona e Vado ligure. “Penso che sia un bel segnale, ho apprezzato molto che pur non conoscendomi personalmente mi abbia chiesto il curriculum e abbia deciso di indicare il mio nome. Ci sono poche donne nei porti, abbastanza nelle Autorità di sistema portuale, ma poche nei ruoli di vertice, presidente, segretario generale e nei comitati di gestione” commenta.
Comunque, la sua non è un’esperienza nuova, perché aveva già fatto parte del bord dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto dal 2017 al 2021, delegata dal sindaco di Taranto, città con cui ha un rapporto speciale. “Vivo a Genova da 22 anni, da quando mi sono laureata – racconta – ma la mia città natale è Taranto. Posso dire che un po’ ci sono cresciuta nel porto di Taranto, perché mio padre lavorava all’Italsider, nell’area materie prime, quindi l’ho sempre sentito parlare di navi e carico e scarico merci”.
Una passione per i porti e i traffici marittimi che viene da lontano, coniugata con l’attività legale come specialista in diritto della navigazione. Nel curriculum si legge: “socia fondatrice dello Studio Legale Garbarino, mi occupo prevalentemente di questioni attinenti il diritto marittimo, assicurativo marittimo, compravendita di navi e contratti di leasing navale e nautico, infrastrutture e lavoro portuale, consulenza in materia di trasporto marittimo, navale e assicurativo, sicurezza marittima e diporto”. Simona Coppola si è laureata a Pisa all’università La Sapienza, con una tesi in Diritto marittimo che metteva a confronto la legislazione portuale italiana con la legge 84/94 e quella spagnola. Fra le altre cose, nel 2016 era stata selezionata fra gli aspiranti alla presidenza delle Autorità di sistema portuale e indicata nella short list dei 36 candidati scelti dal ministro Delrio e del suo entourage. Inoltre è past president e fondatrice dell’associazione Youngship Italia che si occupa di diffondere la cultura marittima.