Porto Turistico, firmata la concessione quarantennale.

Luciano Guerrieri, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, ha firmato la concessione nel pomeriggio di giovedì 11 gennaio a favore della società Porta a Mare. Un’area di 121.868 mila mq che comprende la Darsena Nuova, il piccolo bacino e il Porto Mediceo, dal molo Elba sino alla testata del Molo Mediceo. Il porto turistico avrà una potenzialità di 641 posti barca Il contratto di concessione è quarantennale.Già era stato annunciato il 5 dicembre scorso, nel corso dell’ultimo Comitato di gestione, dal presidente dell’Adsp, Luciano Guerrieri, assegnando alla società un’area di 121.868 mila mq che comprende la Darsena Nuova, il piccolo bacino e il Porto Mediceo, dal molo Elba sino alla testata del Molo Mediceo.

Con la firma dell’atto di concessione la Port Authority ha chiuso una trattativa iniziata sedici anni fa con la stipula dell’accordo di programma presso la Presidenza del Consiglio. Un iter che si è sviluppato nel tempo attraverso il continuo dialogo con i circoli nautici, con i quali, finalmente del 2021, è stata raggiunto un accordo che ha di fatto previsto il trasferimento delle imbarcazioni piccole e medie dal Mediceo alla Darsena Nuova, dando alle maggiori imbarcazioni l’opzione di rimanere nel Mediceo a tariffe condivise. Complessivamente il progetto del Marina garantirà per vent’anni alla diportistica livornese 641 posti barca.

Dopo aver autorizzato il rilascio della concessione già nel dicembre del 2020, il 5 dicembre scorso il Comitato di Gestione era stato chiamato ad esprimersi su una rimodulazione spaziale delle aree a terra necessarie alla progettualità del Marina, che ora comprendono anche quelle retrostanti la banchina 74. Nelle ultime settimane la Port Authority ha infine lavorato al perfezionamento della procedura, mettendo mano alla revisione degli accordi siglati nel 2007 con le istituzioni, a cominciare dalla Polmare e dalla Marina Militare, che avevano legittimi interessi su quelle aree.

“L’assegnazione della concessione ha un notevole importanza per lo sviluppo della nautica e la relativa occupazione – afferma il presidente dell’AdSP, Luciano Guerrieri – con l’atto di concessione, la società Porta a Mare potrà avviare la progettazione esecutiva e dare così inizio ai lavori nei tempi previsti dall’atto di concessione”.

Anche il segretario generale dell’AdSP, Matteo Paroli esprime soddisfazione : “Si tratta di un risultato importante e di un lavoro complesso che ha richiesto parecchio impegno da parte degli uffici dell’AdSP e una chiara condivisione di intenti tra soggetti pubblici e privati”.